Le tolleranze dello stampaggio a iniezione definiscono i limiti ammissibili di variazione dimensionale nelle parti stampate. Comprendere e gestire queste tolleranze è fondamentale per garantire che le parti soddisfino le specifiche di progettazione e funzionino come previsto.
In questa guida completa esploreremo i fattori che influiscono sulle tolleranze, l'importanza di mantenere tolleranze precise e le strategie per ottimizzarle e ottenere componenti in plastica impeccabili.
Che tu sia un progettista, un ingegnere o un produttore, questo articolo ti fornirà le conoscenze necessarie per orientarti tra le complessità del processo di stampaggio a iniezione e migliorare la qualità e l'affidabilità dei tuoi prodotti.
Cosa sono le tolleranze nello stampaggio a iniezione?
Le tolleranze dello stampaggio a iniezione di plastica sono espresse come valori più o meno (±) in millimetri o pollici che specificano la deviazione accettabile dalle dimensioni nominali di una parte. Sono fondamentali per garantire che le parti si adattino e funzionino correttamente, specialmente quando si assemblano più componenti.
Esistono due tipi di tolleranza: tolleranza di lavorazione E tolleranza alla resina.
La tolleranza di lavorazione si riferisce alla tolleranza incorporata nello stampo stesso. In genere, gli stampi a iniezione sono lavorati a CNC con tolleranze di +/- 0,003 pollici (0,076 mm)Ciò rappresenta la precisione delle dimensioni della cavità dello stampo.
La tolleranza della resina si riferisce alla tolleranza della parte stampata finita, che è influenzata dalle proprietà del materiale e dal processo di stampaggio. La tolleranza della resina è generalmente maggiore o uguale a a +/- 0,002 pollici per pollice (0,051 mm per mm).
Insieme, questi due tipi di tolleranze determinano la precisione dimensionale complessiva ottenibile per i pezzi stampati a iniezione.
Le tolleranze effettivamente ottenibili possono variare in base a diversi fattori. Tuttavia, in generale, per applicazioni non critiche, il tasso di tolleranza tipico è ±0,1 millimetri; per applicazioni che richiedono tolleranze più strette (ad esempio, parti mediche) è ±0,025 o migliore.
Perché le tolleranze nello stampaggio a iniezione sono importanti?
Molti settori, come quello automobilistico, aerospaziale e dei dispositivi medici, hanno severi requisiti di tolleranza per quanto riguarda la sicurezza e la conformità normativa.
Le tolleranze determinano se le parti si incastreranno correttamente durante l'assemblaggio e funzioneranno come previsto. Anche piccole deviazioni possono causare problemi di adattamento, allineamento e prestazioni, specialmente per assemblaggi complessi.
Cosa influenza le tolleranze dello stampaggio a iniezione?
Le tolleranze dello stampaggio a iniezione sono influenzate da diversi fattori, che possono influenzare la precisione dimensionale e la consistenza delle parti stampate. Ecco i principali fattori basati su:
- Ritiro: Materiali diversi hanno tassi di restringimento diversi, che incidono sulla capacità di raggiungere tolleranze strette. I materiali cristallini hanno generalmente tassi di restringimento più elevati rispetto ai materiali amorfi a causa dei cambiamenti di fase durante il raffreddamento. Ciò influisce sul volume e sulle dimensioni della parte finale.
- Deformazione: Man mano che la resina si raffredda nello stampo, tutte le parti subiscono un restringimento. Le parti con uno spessore di parete uniforme tendono a restringersi in modo uniforme, il che aiuta a prevenire deformazioni e segni di depressione. Al contrario, le parti con spessori di parete non uniformi si raffreddano e si restringono a velocità variabili, portando a una maggiore probabilità di deformazione dovuta al design.
- Espansione termica: Le materie plastiche in genere presentano elevati tassi di espansione termica, che possono causare cambiamenti dimensionali quando le temperature fluttuano. Ciò è particolarmente cruciale quando le parti vengono utilizzate in ambienti con variazioni di temperatura o sono combinate con materiali come i metalli.
- Progettazione delle parti: La geometria, le dimensioni e lo spessore della parete di una parte influenzano significativamente il controllo della tolleranza. Le parti più grandi o quelle con sezioni spesse possono subire diversi tassi di restringimento, rendendo più difficile mantenere tolleranze strette. Spessore della parete uniforme e caratteristiche di progettazione strategiche possono aiutare a gestire questi problemi.
- Complessità delle parti: Le parti complesse possono influenzare il flusso del materiale e la progettazione degli utensili, influenzando la capacità di mantenere tolleranze strette. Una corretta gestione della pressione di iniezione, della viscosità della resina e del tempo di riempimento dello stampo è essenziale per garantire una qualità costante delle parti.
- Utensili: Il design e il materiale dello stampo, così come il numero di cavità, influenzano la capacità di raggiungere le tolleranze desiderate. Raffreddamento e riscaldamento costanti sono essenziali per mantenere tolleranze strette. Gli utensili multi-cavità o per famiglie richiedono una progettazione e un supporto accurati per evitare errori dovuti a variazioni di pressione o temperatura.
Come ridurre l'impatto dei fattori che influenzano le tolleranze dello stampaggio a iniezione
Per ridurre l'impatto dei fattori che influenzano le tolleranze dello stampaggio a iniezione, è possibile adottare diverse strategie:
- Progettazione per la producibilità (DFM):
- Adottare pratiche DFM all'inizio del processo di progettazione dello stampo per anticipare potenziali variazioni ed evitare costose riprogettazioni. Ciò comporta la progettazione di parti con spessori di parete coerenti e angoli di spoglia appropriati e la considerazione del posizionamento di caratteristiche come bossoli e nervature per ridurre al minimo la deformazione e il restringimento.
- Selezione del materiale:
- Scegli materiali con tassi di restringimento adatti all'applicazione. Considera le proprietà di espansione termica e come materiali diversi potrebbero interagire, specialmente in assemblaggi multi-materiale. Sovradimensiona le dimensioni dello stampo per tenere conto del restringimento del materiale.
- Considerazioni sugli utensili:
- Progettare stampi con utensili precisi per garantire dimensioni coerenti delle parti in plastica. Ciò include l'ottimizzazione delle posizioni di iniezione per un flusso uniforme del materiale, l'utilizzo di canali di raffreddamento per un raffreddamento uniforme e il posizionamento di perni di espulsione per ridurre al minimo deformazioni e difetti superficiali.
- Controllo di processo:
- Implementare controlli di processo efficaci per gestire variabili quali temperatura, pressione e tempo di raffreddamento. Utilizzare sensori per monitorare questi parametri in tempo reale, consentendo rapidi aggiustamenti per mantenere tolleranze coerenti.
- Prototipazione e test rapidi:
- Utilizzare la prototipazione rapida per testare e perfezionare i progetti prima della produzione su larga scala. Ciò consente di apportare modifiche al progetto o al processo per migliorare le tolleranze e la qualità delle parti.
Gli standard di tolleranza dello stampaggio a iniezione
Ecco una tabella che visualizza le tolleranze dimensionali in millimetri (mm):
Materiale | Intervallo dimensionale | Tolleranza commerciale | Tolleranza di precisione |
addominali | Da 1 a 20 | ±0,100 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,150 | ±0,100 | |
Da 101 a 160 | ±0,325 | ±0,100 | |
Miscela ABS/PC | Da 1 a 20 | ±0,100 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,150 | ±0,100 | |
GPS | Da 1 a 20 | ±0,075 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,150 | ±0,080 | |
HDPE | Da 1 a 20 | ±0,125 | ±0,075 |
Da 21 a 100 | ±0,170 | ±0,110 | |
LDPE | Da 1 a 20 | ±0,125 | ±0,075 |
Da 21 a 100 | ±0,170 | ±0,110 | |
Mod PPO/PPE | Da 1 a 20 | ±0,100 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,150 | ±0,100 | |
PA | Da 1 a 20 | ±0,075 | ±0,030 |
Da 21 a 100 | ±0,160 | ±0,130 | |
PA 30% GF | Da 1 a 20 | ±0,060 | ±0,030 |
Da 21 a 100 | ±0,120 | ±0,100 | |
PBT 30% GF | Da 1 a 20 | ±0,060 | ±0,030 |
Da 21 a 100 | ±0,120 | ±0,100 | |
computer | Da 1 a 20 | ±0,060 | ±0,030 |
Da 21 a 100 | ±0,120 | ±0,100 | |
PC 20% Vetro | Da 1 a 20 | ±0,050 | ±0,030 |
Da 21 a 100 | ±0,100 | ±0,080 | |
PMMA | Da 1 a 20 | ±0,075 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,120 | ±0,070 | |
POM | Da 1 a 20 | ±0,075 | ±0,030 |
Da 21 a 100 | ±0,160 | ±0,130 | |
PP, 20% Talco | Da 1 a 20 | ±0,100 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,120 | ±0,100 | |
PPO/PPE | Da 1 a 20 | ±0,080 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,100 | ±0,080 | |
PPS, 30% GF | Da 1 a 20 | ±0,050 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,080 | ±0,080 | |
SAN | Da 1 a 20 | ±0,080 | ±0,050 |
Da 21 a 100 | ±0,100 | ±0,080 |
La tabella seguente visualizza le dimensioni di Tolleranze di concentricità/ovalizzazione (in millimetri)
Materiale | Intervallo dimensionale | Tolleranza commerciale | Tolleranza di precisione |
addominali | fino a 100 | ±0,230 | ±0,130 |
Miscela ABS/PC | fino a 100 | ±0,230 | ±0,130 |
GPS | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
HDPE | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
LDPE | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
PA | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
PA, 30% GF | fino a 100 | ±0,150 | ±0,100 |
PBT, 30% GF | fino a 100 | ±0,150 | ±0,100 |
computer | fino a 100 | ±0,130 | ±0,080 |
PC, 20% GF | fino a 100 | ±0,130 | ±0,080 |
PMMA | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
POM | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
PP | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
PP, 20% Talco | fino a 100 | ±0,250 | ±0,150 |
PPO/PPE | fino a 100 | ±0,230 | ±0,130 |
PPS, 30% GF | fino a 100 | ±0,130 | ±0,080 |
SAN | fino a 100 | ±0,230 | ±0,130 |
Tolleranze di rettilineità/planarità (mm)
Materiale | Dimensione caratteristica | Tolleranza commerciale | Tolleranza fine |
addominali | Da 0 a 100 mm | ±0,380 | ±0,250 |
101–160 millimetri | ±0,800 | ±0,500 | |
Miscela ABS/PC | Da 0 a 100 mm | ±0,380 | ±0,250 |
101–160 millimetri | ±0,800 | ±0,500 | |
PA | Da 0 a 100 mm | ±0,300 | ±0,150 |
101–160 millimetri | ±0,500 | ±0,250 | |
PA GF30% | Da 0 a 100 mm | ±0,150 | ±0,080 |
101–160 millimetri | ±0,200 | ±0,100 | |
POM | Da 0 a 100 mm | ±0,300 | ±0,150 |
101–160 millimetri | ±0,500 | ±0,250 | |
PP | Da 0 a 100 mm | ±0,850 | ±0,500 |
101–160 millimetri | ±1.500 | ±0,850 | |
SAN | Da 0 a 100 mm | ±0,380 | ±0,250 |
101–160 millimetri | ±0,800 | ±0,500 |
Tolleranze profondità fori ciechi (mm)
Materiale | Gamma di profondità | Tolleranza commerciale | Tolleranza fine |
addominali | fino a 100 mm | ±0,200 | ±0,100 |
Miscela ABS/PC | fino a 100 mm | ±0,200 | ±0,100 |
PA | fino a 100 mm | ±0,150 | ±0,080 |
PA GF30% | fino a 100 mm | ±0,100 | ±0,050 |
POM | fino a 100 mm | ±0,150 | ±0,080 |
PP | fino a 100 mm | ±0,250 | ±0,150 |
SAN | fino a 100 mm | ±0,200 | ±0,100 |
Tolleranze del diametro del foro (mm)
Materiale | Gamma di diametri | Tolleranza commerciale | Tolleranza fine |
addominali | fino a 100 mm | ±0,100 | ±0,050 |
Miscela ABS/PC | fino a 100 mm | ±0,100 | ±0,050 |
PA | fino a 100 mm | ±0,080 | ±0,040 |
PA GF30% | fino a 100 mm | ±0,050 | ±0,025 |
POM | fino a 100 mm | ±0,080 | ±0,040 |
PP | fino a 100 mm | ±0,120 | ±0,060 |
SAN | fino a 100 mm | ±0,100 | ±0,050 |